Credito d’imposta sisma
 
 
 

a cura del Dott. Alessandro Cappelletti

Credito d’imposta sisma: un corposo sgravio fiscale per chi ha effettuato investimenti nei comuni del cratere sismico


Il 6 aprile 2018 la Commissione Europea ha approvato un interessante regime di aiuto a sostegno delle aree del Centro Italia colpite dal sisma del 2016, stanziando la somma di 43,9 milioni di euro. Tale aiuto garantisce un corposo credito di imposta a tutte quelle imprese che effettuino o abbiano effettuato degli investimenti all’interno di uno dei 140 comuni del cratere sismico in un arco di tempo che va dal 6 aprile 2018 al 31 dicembre 2020. La spesa deve essere stata fatta per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica che siano inerenti la creazione di un nuovo stabilimento, l’ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente e la diversificazione della produzione. Il credito di imposta potrà essere utilizzato in compensazione tramite il modello F24 e la misura del beneficio corrisponde al 45% dell’investimento attuato in caso di piccole imprese, al 35% per le medie e al 25% se sono grandi. Le domande possono essere inviate entro il 31 dicembre 2020 esclusivamente in modalità telematica.